Papa Francesco ti voglio aiutare!
La società oggi ha un modo fantastico di risolvere i problemi quotidiani: o li sposta nel tempo o li copre con qualcosa che poi fra qualche ore scomparirà. Ma tu, non devi essere uguale. No perché tu sei una persona speciale ma perché l'incarico che il Signore ti ha affidato fa di te una persona che deve essere speciale sia nel suo modo di pensare e quindi nel modo di affrontare i suoi problemi. Mi sono informato abbastanza riguardo al problema di cui ti voglio proporre la mia idea, adesso che tu papa Francesco sei in Bolivia, forse non avrai il tempo di leggermi ma ti scrivo lo stesso. Ho scoperto che ti sei molto impegnato nel generare una sorta di assistenza temporanea a volte anche quasi definitiva per quella classe sociale di cui ti voglio parlare. Ho letto molto dei tuoi impegni e vedo che la tua volontà viene da un cuore pieno di compassione. Questa mia idea mi frullava nella mente da molto tempo ma è diventato più un obbligazione parlarne passeggiando per le vie di Tori